Già solo a partire dal nome, questa torta fa un sacco simpatia. “Sbrisolona” ti da proprio l’idea di una torta bella geniunotta, rustica al punto giusto, una torta che si prepara velocissimamente, senza glutine e adatta ad ogni occasione. E infatti, la nostra versione è adatta a tutti, senza uova e derivati animali. Cosa volete di più, un delivery Di Pazza al vostro domicilio? Ci possiamo organizzare…
l nome “sbrisolona” deriva dalla parola “brisà”, letteralmente briciola nel dialetto di Mantova. Certo, ci si poteva arrivare anche senza il nostro intervento, visto che una delle caratteristiche di questa fantastica torta è appunto la sua estrema friabilità, che si traduce in belle bricciolone grandi e piccine che si creano quando la torta si spezza.
In effetti, è una delle poche torte che non si consuma al cucchiaio, o in delicate fette di coltello, ma spezzandola come fosse un ramoscello d’ulivo: si prende, con un gesto deciso delle mani si divide e poi ci si tuffa a capofitto. Una cosa divertentissima anche solo a pensarla, super conviviale e per nulla formale. Insomma, proprio come piace a noi.
Mettetevi comodi, che oggi ci è presa “Alberto Angela”…
Le origini mantovane della torta sbrisolona si intrecciano con quelle dei Gonzaga: questo dolce nasce intorno al 1600 e uno degli ingredienti principali, la farina di mais, lo legherebbe indissolubilmente al mondo contadino dell’epoca.
Farina di mais, strutto e nocciole: una bomba energetica a lunga conservazione, che vede una sua evoluzione più sofisticata quando entra nella Corte dei Gonzaga. Il cuoco del ducato la intercetta, la remixa come solo Fargetta durante la Deejay Parade, cambia una serie di ingredienti poveri introducendo il burro, la vaniglia, le nocciole, la shakera un po’ et voila: una torta premium come poche se ne son viste, una gentrificazione dolciaria che manco Kreuzberg e i suoi loft alla moda.
La ricetta ha subito ulteriori variazioni negli anni, come l’aggiunta di farina bianca all’impasto, mantenendo però la sua facilità di realizzazione e la sua anima bella sbriciolosona.
Noi la riproponiamo in una veste semplice, con qualche sostituzione indolore per renderla adatta a tutti, anche per chi il glutine non lo può vedere manco su Tik Tok.
È uscito il nostro primo libro!
L’insostenibile leggerezza vegetale, un viaggio nel mondo della cucina plant based con 80 ricette originali e nuove, con alcuni grandi classici. Un grande viaggio attraverso la nostra storia, smontando i più comuni preconcetti legati al mondo dell’alimentazione veg. Insomma, un libro per chi non si accontenta della solita minestra.
La ricetta della Torta Sbrisolona gluten-free
La torta Sbrisolona versione gluten-free si prepara in un niente: basta frullare insieme tutti gli elementi per ottenere un composto friabile che in forno si rapprenderà per dar vita a una meravigliosa dolcezza. E la nostra versione è totalmente senza glutine: yay!
DUE INFO VELOCI
INGREDIENTI
PASSO A PASSO
ANCORA UNA COSA
Per margarina solida si intende una margarina con l’80% di grassi, reperibile nel classico formato a panetto. Per insaporire ulteriormente possiamo sostituire due cucchiai dell’acqua usata nel flax egg con del rhum o altro liquore a scelta; possiamo anche scambiare le mandorle con altra frutta secca o ancora aggiungere scorza di agrumi o estratto di vaniglia… insomma, una tela bianca sulla quale dar sfogo alla propria creatività!
